Impara la tecnica Reiki – metodo USUI – e migliora la tua vita.

Nella vita di tutti i giorni ci scontriamo con piccoli e grandi problemi: piccoli incidenti, cadute, bruciature, mal di testa, mal di stomaco e altri malesseri che possono derivare da una cattiva gestione del quotidiano o dal semplice vivere nei nostri ritmi che sono tutt’altro che umani.
Uno strumento tanto semplice quanto potente per affrontare queste situazioni è il Reiki.
Grazie a questa tecnica puoi aumentare il tuo livello di consapevolezza, ridurre lo stress, aumentare il benessere e risolvere tanti piccoli inconvenienti quotidiani.
Ma il Reiki è anche e soprattutto uno strumento di crescita personale, evoluzione spirituale e autoguarigione.

Cos’è il Reiki e da dove viene
Fu il monaco giapponese e cristiano Mikao Usui che ricevette per la prima volta questa energia nel 1922.
Tramite l’utilizzo delle proprie mani, è possibile portare equilibrio laddove necessario e ritrovare il benessere fisico, psichico e spirituale.
Il Reiki è una disciplina, una tecnica e in un certo senso una “Filosofia di Vita”. È certamente un mezzo, non un fine, per stabilire una connessione più profonda con la nostra dimensione spirituale.
È una tecnica molto semplice che non richiede particolari abilità o doti.
Ritengo sia latente in ognuno di noi e può essere semplicemente ricordata partecipando a un semplice corso teorico pratico. È come se fosse già presente “nelle mani di tutti noi” e venisse risvegliata al momento opportuno.
Si dice che non è la persona che va al Reiki ma il Reiki che arriva nel momento giusto alla persona.
Questa sua semplicità rende questa tecnica estremamente potente e interessante perché rende disponibile un serbatoio di energia inesauribile alla portata di tutti e rende quindi potenzialmente autonome le persone nella guarigione o nel prendersi cura di se stesse.
Come funzionano i corsi di Reiki
I corsi di Reiki prevedono una parte teorica in aula (o a distanza – online) in cui viene spiegata la tecnica e i vari protocolli, suggerimenti, eventuali controindicazioni. Poi segue una sessione in presenza per le attivazioni o iniziazioni in cui viene ricollegato il canale con l’energia universale nella mani (primo livello) e vengono forniti i simboli Reiki (secondo livello).
Cosa dice chi ha fatto il mio corso Reiki
L’esperienza con Anna è stata una delle più significative e toccanti dell’ultimo periodo. Già dal primo approccio con le lezioni a distanza, si è resa immediatamente disponibile e ha dimostrato la sua competenza. Incontrarla poi in presenza per il giorno dell’iniziazione ne è stata la conferma. La stanza del nostro incontro era ricca di benessere e, quando l’incontro è terminato, questo equilibrio era vivo dentro di noi. La giornata è stata davvero molto preziosa grazie a lei e alle persone con le quali ho scelto di condividere quel momento unico. Ha saputo trasmetterci la sua purezza e dedizione in così poco tempo e gliene sono molto riconoscente. L’apertura alla tecnica Reiki è un dono che facciamo a noi stessi per tutta la vita e scegliendo Anna come luce per accompagnarci in questo meraviglioso percorso, saremo certi di non rimanere mai al buio. Impaziente di approfondire insieme a lei il secondo livello di questa tecnica straordinaria e profondamente grato per averle concesso di guidarmi alla ricerca del mio benessere interiore.
… arriviamo all’appuntamento e ci apre la porta Anna, una figura vestita di bianco con un viso che emana luce e pace. Un’essenza di palo santo si diffonde nell’aria e così io e Samuele entriamo.
Siamo curiosi, emozionati, impauriti e a tratti timorosi di ricevere la cerimonia dell’iniziazione.
Dopo averci accolto con calore e premura e averci spiegato alcune procedure, ecco che arriva il tanto atteso momento.
Sono vestita di bianco, seduta su una sedia coperta da un candido telo, con gli occhi chiusi e mi lascio guidare dai sapienti gesti di Anna, carichi di energia e calore.
Cerco di vivere il momento con consapevolezza, cerco di essere il più presente possibile, voglio percepire ed accogliere qualsiasi emozione si presenti, ma con grande stupore sono le sensazioni fisiche a dominare.
Sento i miei piedi sprofondare a terra con una percezione di potente radicamento e sento la parte superiore del mio corpo alleggerirsi quasi al punto di cambiare la mia consistenza. Le gambe pesanti, materiali, reali, fisiche e il resto del corpo non tangibile, quasi astratto.
Poi una mano sulla spalla, delicata ma decisa, mi fa tornare alla realtà.
Apro gli occhi un po’ frastornata e, in silenzio esco dalla stanza e mi accingo al mio primo auto-trattamento.
Sento le mani come se fossero percosse da mille fili sottilissimi, dove passa una corrente che emana un timido colore.
Mi chiedo se deve essere così, forse devo aspettare, forse il colore aumenterà… poi smetto di farmi domande ed eseguo tutto ciò che Anna mi ha spiegato.
Ora sono passati alcuni giorni e mi rendo conto che non so ancora dare un nome a ciò che ho sentito.
Potrei definirlo forse “stato di grazia”, ma quello che è certo, è che sento un benessere profondo ancora oggi.
Piano piano prenderò confidenza con questa pratica aumentando gradualmente la mia consapevolezza e traendone sicuramente grandi benefici.
Sento di dover ringraziare dal profondo Anna, che con sensibilità, discrezione e maestria mi sta guidando in questo nuovo mondo, fatto di energia e vibrazioni, alla ricerca di un nuovo equilibrio e alla scoperta del mio io.”